Rivolta in fabbrica in Cina, distrutti touchscreen di iPhone
Oltre 2000 operai dell’azienda Wintek, a Suzhou, Cina, hanno effettuato una “rivolta” e distrutto il materiale presente nella fabbrica, il quale potrebbe essere dei pezzi usati per produrre iPhone (si pensa ai touchscreen). Motivo della protesta, secondo alcuni, è la cancellazione di un “bonus” remunerativo, mentre secondo altri è dovuto alla recente morte di 4 loro colleghi, pare dovute a inalazioni di gas tossici. Si crede che il materiale chimico usato per la pulizia dei touchscreen in fabbrica, l’esano, possa provocare danni al sistema nervoso. La protesta dei lavoratori, è in atto da qualche giorno anche in strada, bloccando le principali vie d’accesso, tuttavia (per fortuna) non ci sono da segnalare incidenti. Ricordiamo che qualche mese fa, un impiegato della Foxconn, in Cina, si è suicidato dopo aver smarrito un pezzo che si suppone sia del prossimo iPhone 4G.